Sabato 28 maggio si è tenuta la cerimonia di inaugurazione del nuovo Poliambulatorio di Bannia, di fronte a una nutrita folla: presenti il Sindaco di Fiume Veneto Jessica Canton, la giunta e alcuni consiglieri comunali, il consigliere regionale e presidente della 3^ commissione sulla tutela della salute Ivo Moras, il direttore del distretto sanitario di Azzano Decimo Angela Di Lorenzo. La struttura, sulla quale l’amministrazione Canton ha investito oltre € 600.000 di fondi comunali, sorge in via Regina n.2 e verrà messa a disposizione dei medici e del territorio. E’ stata progettata per raggiungere un elevato standard antisismico ed essere energeticamente autonoma grazie all’impiego di panelli solari e fotovoltaici. All’interno tre ambulatori, una sala d’attesa, servizi igienici separati e una sala polifunzionale da circa 40 posti con ingresso autonomo. Nell’anno si provvederà ad un secondo intervento nell’area per il consolidamento dell’edificio confinante e l’installazione di una stazione di ricarica per auto elettriche nel parcheggio. L’Amministrazione Comunale ha voluto intitolare il nuovo poliambulatorio a Olimpia Radina, detta Pia, ostetrica che dal 1953 al 1973 ha fatto nascere tantissimi bimbi, quando ancora il parto in casa era la normalità. Il momento è stato toccante, pervaso dalla forte emozione dei figli di Olimpia Radina, per un riconoscimento di una figura che ha lasciato il segno nella storia della frazione di Bannia. “Nell’ultima parte della sua attività di ostetrica – dichiara il Sindaco Jessica Canton – insegnò alle donne la contraccezione. Sostenne e si battè sempre per favorire la prosecuzione delle gravidanze e per la vita. Si dedicò al suo lavoro con passione e spirito di sacrificio credendo in quello che faceva e...