Prevenzione da zanzara tigre

Prevenzione da zanzara tigre

Dal 1° giugno ogni nucleo famigliare residente a Fiume Veneto potrà ritirare gratuitamente, presso le farmacie e parafarmacie del territorio convenzionate, una confezione di compresse antilarvali da utilizzare in acque stagnanti o a lento deflusso, quali i tombini, caditoie, barattoli, lattine, sottovasi, bacinelle, depositi e contenitori per l’irrigazione degli orti e dei fiori, innaffiatoi, ove vengono deposte le uova di zanzare. “Il territorio comunale di Fiume Veneto – dichiara l’assessore alle politiche ambientali Sara Pezzutti – registra già da diversi anni la presenza e diffusione della “zanzara tigre”, insetto aggressivo nei riguardi della popolazione, con disagi che possono compromettere la qualità della vita nella stagione estiva. I focolai larvali tollerano basse temperature e le loro uova, sopravvissute all’inverno, possono schiudere già a partire dalla primavera. Pungono diversi animali, uomo compreso, entrando anche nelle abitazioni. Ferma restando la competenza dell’Azienda Sanitaria, che dispone di mezzi e competenze adeguate a contrastare le arbovirosi, anche il comune di Fiume Veneto farà la propria parte, mediante trattamenti larvicidi dei tombini e caditoie delle vie pubbliche, delle scuole comunali e dei parchi maggiormente frequentati. Si ricorda – conclude l’assessore Pezzutti – che è sempre in vigore l’ordinanza sindacale n.9/2018 finalizzata a contenere il proliferare dell’infestazione: i cittadini, le aziende e tutti i soggetti interessati sono tenuti a provvedere alla pulizia e lo svuotamento di contenitori e oggetti in cui si possa accumulare acqua stagnante, a provvedere allo sfalcio di fossati e sterpaglie.” TUTTE LE INFO CLICCANDO...
Mozione per il divieto del cibo e mangimi sintetici

Mozione per il divieto del cibo e mangimi sintetici

Il Consiglio Comunale di Fiume Veneto del 15 maggio scorso, su proposta dell’assessore alle politiche agricole ed ambientali Sara Pezzutti (Flumen), ha approvato una mozione a sostegno dello schema di Disegno di Legge recante disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici approvato dal Consiglio dei Ministri il 28 marzo. La proposta è in continuità con l’appoggio già dimostrato dal Consiglio comunale di Fiume Veneto, nello scorso dicembre, alla battaglia di Coldiretti e mira a sollecitare il Parlamento ad approvare urgentemente una Legge che vieti, in applicazione del principio di precauzione della normativa europea, la produzione e l’immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici. “Si tratta di una tematica di estrema importanza – dichiara l’assessore Sara Pezzutti – sulla quale è quanto mai urgente assumere una posizione al fine di tutelare vari aspetti della vita sociale, primo fra tutti la cultura agroalimentare italiana e il trinomio natura – uomo – cibo che caratterizza la storia del nostro territorio. Viviamo una fase storica in cui, anche in ottica di tutela ambientale, sarebbe auspicabile un ricollegamento stretto tra uomo e natura ai fini della valorizzazione del territorio, dei prodotti locali, delle colture stagionali e delle biodiversità che caratterizzano da sempre la filiera alimentare italiana invidiata in tutto il mondo. L’impatto ambientale che la produzione del cibo in provetta potrebbe scatenare non è certo da sottovalutare. Il cibo sintetico, prodotto in bioreattori, non salvaguarda l’ambiente comportando un maggiore consumo di acqua ed energia rispetto agli allevamenti tradizionali. Altro aspetto di impatto negativo riguarda la commercializzazione di prodotti sintetici: si limiterebbe la libertà...