Rinnovata anche per il 2021 la riduzione della Tassa Rifiuti (TARI) per le imprese di Fiume Veneto.

Il Consiglio Comunale di Fiume Veneto ha approvato alcune modifiche al regolamento e deliberato le tariffe 2021 della Tassa Rifiuti (TARI), comprensive delle riduzioni a sostegno delle imprese insediate nel territorio. 

A partire dallo scorso anno, le disposizioni introdotte dalla legge n.205 del 2017 assegnano all’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) le funzioni di regolazione e controllo in materia di rifiuti urbani ed assimilati. Ciò significa che il costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti non è più soggetto al rapporto commerciale diretto tra il comune di Fiume Veneto e il gestore Ambiente Servizi spa, ma è ARERA ad approvare i piani economico-finanziari su base sovracomunale e comunicare agli enti locali quanto dovranno riconoscere alla società.

Dopo l’aumento deciso da ARERA nel 2020 anche per il 2021 ci è stato comunicato un incremento di complessivi € 53.000 del costo della raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Abbiamo deciso di mantenere tutte le agevolazioni comunali: il 30% sullo svuotamento del secco non riciclabile per i nuclei famigliari che hanno al loro interno bambini di età inferiore ai 3 anni o soggetti incontinenti, del 30% sull’intera tariffa per i residenti con disabilità e dell’esenzione totale delle famiglie in condizioni di accertata indigenza, ovvero quando il nucleo è assistito in modo permanente dal Comune. Esenti dalla TARI anche le scuole paritarie e le associazioni sportive e culturali.

Abbiamo voluto confermare anche per quest’anno un abbattimento in favore delle utenze non domestiche, con l’ottica di sostenere le imprese insediate nel nostro territorio. In aggiunta alla riduzione di base del 25% della quota variabile, quei settori merceologici che hanno subito forti penalizzazioni a causa delle limitazioni beneficeranno di un’ulteriore riduzione del 35% sia sulla quota fissa che su quella variabile. Lo stanziamento complessivo di circa € 150.000 consentirà un abbattimento anche oltre il 50% degli importi bollette per le imprese più colpite dalla crisi economica in atto. La riduzione verrà calcolata automaticamente senza necessità, da parte degli utenti, di dover provvedere ad adempimenti o richieste.