𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐞𝐠𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀

𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐞𝐠𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀

Uno spettacolo teatrale, offerto dall’amministrazione comunale agli studenti delle scuole medie di Fiume Veneto, per sensibilizzare sul tema della legalità e delle mafie: lunedì 21 maggio, presso l’aula magna della Casa dello Studente, “Omertà. Capaci, 23 maggio 1992” di Barabao Teatro, scritto e interpretato da Ivan Di Noia con la regia di Romina Ranzato. Lo spettacolo ha offerto un emozionante viaggio attraverso le vite di Giovanni Falcone, Tommaso Buscetta, Michele Greco e Toto Riina, illustrando gli eventi che portarono al più grande processo penale mai celebrato al mondo, culminato nell’assassinio di Giovanni Falcone. La rappresentazione ha profondamente toccato il pubblico, mantenendo l’attenzione dei ragazzi dall’inizio alla fine. Il silenzio in sala e la reazione positiva dei ragazzi, alcuni dei quali hanno voluto personalmente complimentarsi con l’attore protagonista, testimoniano l’impatto emotivo dello spettacolo. La riflessione finale di uno dei presenti ha sottolineato l’importanza di trasmettere messaggi significativi ai giovani, ricordando chi ha lottato per un mondo più giusto anche a costo della propria vita. La rappresentazione ha visto la presenza di numerose autorità, tra cui sua Eccellenza il Prefetto Natalino Domenico Manno, il Questore dott. Solìmene, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Cardìa, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonello Spinòla, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Fiume Veneto Maresciallo Capo Napolitano, il Comandante della Polizia Locale di Fiume Veneto Commissario Capo Fort, il parroco di Fiume Veneto Don Jonathan, il Dirigente Scolastico dott. Piccolo, e rappresentanti delle associazioni d’Arma del territorio, insieme a oltre cento ragazzi della scuola secondaria di primo...
La strega e la santa: alle radici del sacro femminino

La strega e la santa: alle radici del sacro femminino

Per la rassegna “Il Respiro sacro del mondo – viaggio nelle tradizioni spirituali dei popoli”, ciclo di incontri organizzato dall’assessorato alla cultura del comune di Fiume Veneto, la scrittrice e storica archeologa Erika Maderna terrà una conferenza dal titolo: “La strega e la santa: alle radici del sacro femminino”, un percorso che segna l’evoluzione della scienza medica ed erboristica si intreccia in modo imprescindibile alla storia delle donne. Appuntamento venerdì 24 maggio alle ore presso il parco fluviale del Mortol alle ore 20:30 (in caso di pioggia all’aula magna della Casa dello Studente). Erika Maderna, laureata in Lettere classiche all’Università degli Studi di Pavia, vive a Grosseto. Scrive articoli e saggi di cultura classica, collaborando con diverse testate, ed è spesso chiamata ad intervenire in convegni universitari. “Nella biografia di ogni donna – le parole della scrittrice -, nella sua psiche, nelle sue viscere, agisce l’antico retaggio che nei secoli ha lavorato per disconoscere e decostruire la ricchezza di cui siamo portatrici, cristallizzando il femminile nel dualismo che lo ha imprigionato nella rappresentazione della strega e della santa.” Con questo ultimo appuntamento, si conclude la seconda edizione di una rassegna che ha riscosso un notevole successo di pubblico, proveniente anche da fuori regione. “Il Respiro sacro del mondo – viaggio nelle tradizioni spirituali dei popoli”, si propone di diffondere la cultura e l’esperienza della crescita interiore attraverso la conoscenza di antiche tradizioni, saggezze e insegnamenti fondati su valori universali come la coesione, l’integrità, la bellezza e il rispetto per la natura, valori da riscoprire e alimentare anche nella nostra società attuale....
𝟐𝟓 𝐀𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞: 𝐑𝐢𝐟𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐢𝐛𝐞𝐫𝐭𝐚̀ 𝐞 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐞𝐦𝐨𝐜𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚

𝟐𝟓 𝐀𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞: 𝐑𝐢𝐟𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐢𝐛𝐞𝐫𝐭𝐚̀ 𝐞 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐞𝐦𝐨𝐜𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚

L’intervento di oggi del Sindaco di Fiume Veneto Jessica Canton, in occasione delle celebrazioni della Festa della Liberazione. Oggi, nel celebrare il 25 aprile, ci ritroviamo di fronte a un momento di riflessione e di memoria. Questa data è intrisa di significato e di simbolismo per la nostra nazione, poiché rappresenta il momento in cui il popolo italiano si unì per opporsi alla tirannia e per difendere i valori della libertà, della democrazia e della dignità umana. Il 25 aprile è il ricordo vivo della resistenza del nostro popolo contro il regime fascista durante la Seconda Guerra Mondiale. È il giorno in cui, attraverso il coraggio e la determinazione di tutti coloro che si opposero al totalitarismo, l’Italia cominciò a liberarsi dall’oppressione e a ricostruire il proprio destino. Questo giorno non è solo un tributo al passato, ma una chiamata alla responsabilità per il presente e per il futuro. È un richiamo alla nostra coscienza collettiva, affinché non dimentichiamo mai i sacrifici e le sofferenze di coloro che hanno lottato per garantire che noi potessimo vivere in libertà e dignità. Oggi, mentre celebriamo il coraggio e la determinazione dei nostri antenati, dobbiamo anche guardare avanti con rinnovato impegno e vigore. Dobbiamo chiederci cosa possiamo fare noi, in questo momento storico, per difendere i valori per cui essi hanno combattuto così ardentemente. In un’epoca in cui la democrazia e i diritti umani sono ancora minacciati da forze oscure e totalitarie, dobbiamo essere uniti e determinati nel difendere ciò che è sacro per noi. Dobbiamo essere pronti a lottare contro ogni forma di oppressione, ingiustizia e discriminazione, sia essa politica, economica...
Sanità: Sindaci in prima linea

Sanità: Sindaci in prima linea

Grazie a IL13 TV per l’invito a partecipare a “SANITA’ ALLO SPECCHIO”, rubrica settimanale a cura di Luciano Clarizia, dirigente infermieristco SORES. E’ stata l’opportunità di raccontare quello che facciamo e quello che vediamo per il comune di Fiume Veneto     Nella prima parte, parliamo di sicurezza sanitaria, di infermiere di comunità, di sport e salute Nella seconda parte ho trattato il tema della Protezione Civile, del nuovo piano dei defibrillatori comunali, medici di base e servizio sanitario Nell’ultima parte abbiamo trattato il tema del traffico e le sue ripercussioni sulla salute, delle associazioni e della vita...
I nostri volontari in Emilia-Romagna

I nostri volontari in Emilia-Romagna

Una settimana di lavoro trascorsa in soccorso delle popolazioni dell’Emilia-Romagna per Gerardo Rui, volontario del gruppo comunale della Protezione Civile di Fiume Veneto. Rientrato domenica 4 giugno da Forlì, Rui commenta: “Insieme ad altri quattro colleghi, tre da Trieste e uno da Vito d’Asio, siamo stati impegnati presso l’archivio comunale e in alcuni magazzini di aziende locali di Forlì. In molti anni di esperienza sulle emergenze, mi sono trovato di fronte a una situazione che non avrei mai potuto immaginare. L’estensione del disastro è notevole, il fango ha invaso strade, cantine, abitazioni, magazzini, intasando canali di scolo e fognature. In alcune vie l’acqua è arrivata al primo piano in pochi minuti, distruggendo anni di sacrifici e portando via delle vite umane. C’è fango argilloso dappertutto, le idrovore e le pompe, che si usano di solito in caso di alluvione, sono poco efficaci nell’aspirare la densa melma che ormai ricopre ogni cosa. Bisogna operare la sua rimozione principalmente a mano, utilizzando delle pale simili a quelle per spazzare la neve. Abbiamo passato la gran parte dei nostri sette giorni di attività immersi nel fango e nell’acqua, cercando di recuperare tutto il salvabile. Abbiamo incontrato persone disperate per aver perso tutto, ma anche una popolazione che sta lavorando notte e giorno per risollevarsi e ritornare a una vita normale.” “Un plauso da parte dell’amministrazione comunale di Fiume Veneto a Gerardo Rui – dichiara l’assessore alla Protezione Civile Alessandro Arnoldi -, storico volontario del gruppo di Fiume Veneto. Mercoledì 7 giugno sarà la volta di Federico Fruch, che ha dato la sua disponibilità alla trasferta emiliana. Ancora una volta la generosità e...
Bando per studenti meritevoli

Bando per studenti meritevoli

La Giunta Comunale ha approvato il bando per l’assegnazione di incentivi allo studio per gli studenti delle scuole secondarie per l’anno scolastico che sta per concludersi. Si tratta di un premio rivolto agli studenti che si distingueranno per impegno e risultati al termine della scuola secondaria di primo e secondo grado, per stimolare ed accrescere l’interesse a conseguire un più elevato livello di formazione culturale e professionale. L’elemento di valutazione verte sul solo rendimento scolastico, prendendo in esame unicamente il giudizio al termine del ciclo di studi. Tutti gli studenti che avranno conseguito i 10/10 per la scuola secondaria di primo grado o i 100/100 per quella di secondo grado, potranno ottenere la borsa di studio, che consisterà in una somma erogata, senza vincolo di spesa, con un massimo di 500 euro per ogni studente. Sono previsti ulteriori 100 euro per chi conseguirà la lode. Con questa iniziativa, vogliamo valorizzazione i nostri giovani studenti che si distingueranno per merito, impegno e risultati conseguiti al termine della scuola secondaria di primo e secondo grado, stimolando ed accrescendo l’interesse a conseguire un più elevato livello di formazione culturale e professionale. Lo studio, la scuola e l’istruzione sono senza alcun dubbio uno strumento essenziale in una società, per migliorare la qualità della propria vita e della comunità e come mezzo di affermazione personale. Questa iniziativa ha proprio l’obiettivo di premiare non solo la frequenza scolastica, ma anche l’impegno e i risultati raggiunti. Sarà possibile partecipare al bando fino al 1 settembre, presentando le domande esclusivamente online attraverso l’apposita pagina del sito del Comune di Fiume Veneto, che sarà attivata successivamente alla conclusione delle sessioni di...